Proposte per le scuole

km percorsi
0
Dislivello in metri
0
emissioni di co2
1000
metabolismo aerobico
0

L’ambiente alpino

Escursioni, Ciaspolate, Trekking e Rifugio

Le attività per le scuole sono personalizzate in base al percorso scolastico compiuto dalla classe. L’obiettivo è permettere a docenti e studenti di sperimentarsi e mettersi in gioco in prima persona in un contesto differente dal solito. Le proposte prevedono escursioni ed uscite all’aperto, realizzabili e adattate alle scuole primarie, medie e superiori.

Ogni progetto lavora su più aspetti della didattica e su più materie educative. L’educazione ambientale è sempre il focus di ogni uscita senza tralasciare gli aspetti storico e culturali delle Alpi, economie del presente e del passato, nonché aspetti di geologia, zoologia, biologia e ecologia.

Educazione Ambientale

Sulle tracce del Lupo

Notte al Rifugio

Cultura Alpina

Team Building

Sulle tracce del lupo

Il lupo non rappresenta di principio una minaccia per le persone. Negli ultimi trecento anni in Europa i casi di attacchi all’uomo da parte di lupi in condizioni naturali sono stati estremamente rari. La maggior parte di questi eventi sono da attribuire a lupi malati di rabbia, lupi aggrediti o messi all’angolo, o lupi che trovano fonti di cibo di natura antropica (per es. resti di cibo, discariche) e che quindi si erano abituati ad indugiare nei pressi di attività umane diventando oltremodo audaci. Durante il XX secolo, anche grazie al progressivo debellamento della rabbia, a un costante aumento delle prede naturali, e a condizioni sociali, culturali ed economiche in rapido cambiamento, i casi di aggressioni all’uomo sono praticamente nulli.

In Italia, da cui il lupo si è espanso verso l’arco alpino, non ci sono casi recenti di aggressioni a persone, nonostante la popolazione di lupi sia attualmente stimata a circa 3’000 esemplari. Nonostante i rischi di un attacco all’uomo siano estremamente ridotti, il lupo resta un predatore selvatico che va trattato col dovuto rispetto. Un comportamento adeguato da parte dell’uomo è fondamentale per scongiurare casi potenzialmente critici. 

Notte al rifugio

GIORNO 1

Arrivo partecipanti con bus navetta a Pian delColle

Incontro con le guide

Escursione fino al Rifugio Re Magi conpossibilità di pranzo al sacco

Escursione naturalistica pomeridiana al LagoVerde e rientro in rifugio

Cena ed eventuale presentazione del progetto LifeWolf Alps


GIORNO 2

Colazione

Escursione verso Pian del Colle lungo il sentiero“Lucianina sa anduma”

Fine escursione e saluti

Rientro con bus navetta

DISCONNESSI

L’iperconnessione sui social network ha un nome, si chiama FOMO ed è un disturbo che spesso deriva da problemi sociali. Ogni giorno vengono condivisi sui social network, da migliaia di utenti in tutto il mondo, foto, video, pensieri sotto forma di post Facebook, Tweet o Story su Instagram.

Proponiamo per i ragazzi un soggiorno dove il telefono è lasciato a casa e si impara a vivere il quotidiano senza utilizzare lo smartphone, insegnando ai ragazzi la socialità e il gioco.